Come ben sapete è arrivato il 26 aprile Bleach su Amazon Prime Video, iniziando coi primi 20 episodi ma nei prossimi 3 mesi saranno pubblicate le prossime 3 saghe.
Ecco di seguito la lista dei doppiatori italiani di tutti i personaggi presenti in questi primi episodi:
- Ichigo Kurosaki: Federico Viola
- Rukia Kuchiki: Martina Tamburello
- Orihime Inoue: Giada Bonanomi
- Uryu Ishida: Ruggero Andreozzi
- Uryu Ishida (bambino): Giulia Maniglio
- Yasutora “Chad” Sado: Marcello Moronesi
- Yoruichi Shihouin: Francesco Mei
- Kisuke Urahara: Matteo De Mojana
- Renji Abarai: Davide Fazio
- Renji Abarai (Bambino): Ilaria Silvestri
- Kon: Stefano Ferrari
- Isshin Kurosaki: Claudio Moneta
- Karin Kurosaki: Giulia Bersani
- Yuzu Kurosaki: Veronica Cuscusa
- Zangetsu: Mattia Bressan
- Keigo Asano: Giuseppe Palasciano
- Byakuya Kuchiki: Alessandro Fattori
- Demi-Hollow: Alessandro Pili
- Gin Ichimaru: Stefano Pozzi
- Kenpachi Zaraki: Marco Balzarotti
- Jushiro Ukitake: Loris Bondesan
- Don Kan’onji: Luca Ghignone
- Chizuru Honsho: Veronica Cuscusa
- Donny: Giuliana Atepi
- Dumbbell: Dario Agrillo
- Eikichiro Saido: Fabrizio Valezano
- Grand Fisher: Dario Agrillo
- Harutoki Ide: Andrea Rotolo
- Hashigami: Laura Cherubelli
- Hinagiku: Francesco Maggioni
- Ino: Anna Mazza
- Jinta Hanakari: Giuliana Atepi
- Kaneda: Giulia Bersani
- Lily: Laura Cherubelli
- Mahana Natsui: Laura Cherubelli
- Michiru Ogawa: Marta De Lorenzis
- Misato Ochi: Simona Biasetti
- Mizuiro Kojima: Fabrizio Valezano
- Numb Chandelier: Renata Bertolas
- Oscar Joaquin De la Rosa: Oliviero Corbetta
- Professor Kagine: Francesco Maggioni
- Rikichi Yuki: Stefano Pozzi
- Ryou Kunieda: Elisa Giorgio
- Ryohei: Ludovica De Caro
- Shigeo Gitano: Davide Fumagalli
- Shrieker: Alessandro Germano
- Shun’O: Giulia Maniglio
- Soken Ishida: Oliviero Corbetta
- Sora Inoue: Andrea Rotolo
- Tatsuki Arisawa: Anna Mazza
- Tessai Tsukabishi: Dario Agrillo
- Toshi: Luca Semeraro
- Tsubaki: Alessandro Fattori
- Ururu Tsumugiya: Ludovica De Caro
Amen, ma ormai è tardi questa boiata ha fatto breccia in molte persone, non capendo che è la breccia che apre la strada al ritorno di mostruosità del passato che speravamo fossero seppellite, ma che ultimamente la patina nostalgica ha reso "giustificabili"
Posso pure ammettere che alcuni personaggi come il Chad di Moronesi dopo un brutto impatto iniziale sono andati progressivamente migliorando, ma altri come De Mojana sinceramente non li sento proprio nella parte. Poi possono tirare fuori spiegazioni fantasiose che con doppiatori più noti il personaggio sarebbe stato più "scontato" (peccato sia una serie di 17 anni fa...), o che l'aderenza timbrica alla voce giapponese può essere sostituita da una fantomatica aderenza caratteriale, ma alla fine si riduce tutto al vezzo del direttore di doppiaggio con le voci (e il budget) che si ritrova a disposizione. Mi piacerebbe tanto sapere quanti doppiatori hanno rifiutato di partecipare per i problemi che sappiamo, e in caso contrario come sarebbe stato composto il cast. Ma temo non lo scopriremo mai.
Aggiungo infine che mi è parso assai pretestuoso banalizzare il tutto dando risalto agli idioti che insultano o dicono che un prodotto doppiato fa schifo a prescindere, facendo quasi finta che non ci siano state anche critiche argomentate. Tanti giri di parole come "se non sei direttore di doppiaggio non puoi giudicare" o "sedetevi e godetevi il prodotto senza pensare a questo o quello" che alla fin fine si potevano sintetizzare già in questo commento:
non me ne frega un accidente di tutto ciò , io voglio il doppiaggio italiano di bleach fino all'ultimo episodio , punto
Mi trovi d'accordo.
Anche a me non convincono certe spiegazioni e ho anche l'impressione che l'atteggiamento di base sia quello che descrivi.
Forse con un dibattito ben organizzato si potrebbe sperare in un cambiamento, ma anche qui ho i miei dubbi.
Qualcosa di efficace potrebbe farlo probabilmente solo il pubblico ma... se alla maggior parte di esso va bene il "mi basta che le voci siano belle", allora tanto vale non consumarsi il fegato.
Personalmente, dato che non sono della stessa linea di pensiero, se vedo che un prodotto non soddisfa quelli che secondo me dovrebbero essere i corretti criteri di lavorazione, prendo e lo mollo. Oppure, non lo compro.
Non ho visto la diretta, ma se effettivamente ci si è fatti scudo degli estremisti per evitare di affrontare le critiche sarebbe solo dimostrazione di grande mancanza di professionalità.
La frase però é, a mio avviso, troppo senteziosa...perché posso capire la scelta fatta seguendo quei determinati fattori ma, visto che è giusto anche il contraddittorio, con argomentanzioni valide l'eventualità di cambiare in corso d'opera non mi sembra così malvagia. Ad ogni modo venirlo a scrivere qui, ma anche aprire un dibattito di persona o in live, non serve a niente. Se volete, aggrapparvi alla speranza, che le cose cambino dovete lasciare un feedback di ciò che non vi piace direttamente su PRIME VIDEO (io ad esempio l'ho fatto per il video in 16:9)...vi servirà, più o meno, lo stesso numero di persone che hanno fatto ridoppiare Evangelion a Netflix.
In pratica stiamo freschi, considerato che non si è mosso nulla neanche per la questione di Magne in My Hero Academia che ha fatto molto più rumore.
Aspetterò la seconda stagione per scoprire se certe mie impressioni saranno confermate...
Non è che è la stessa... è Bakugo che doppia Ichigo, ahah
Comunque, Doko. Non sapevo della possibilità di lasciare un feedback su Amazon. Ho appena provveduto. Poco ci credo che possa cambiare qualcosa, ma come dici tu potrebbe essere più efficace di qualsiasi commento scritto su Internet o detto in diretta.
E in effetti: se viene informato Amazon direttamente, mi torna che il discorso cominci ad assumere un certo peso.
Bisognerebbe dunque che facciano così più persone.
Avevo detto che non avrei parlato ancora di questa doppiaggio prima di arrivare alla Soul Society e a Hueco Mundo, ma questa notizia mi ha destabilizzato. Conosco entrambe le voci e se la prima credo sia una buona scelta sul personaggio, Davide Fumagalli su Sosuke Aizen è la mazzata definitiva. È un bravissimo doppiatore, ma la sua voce manca della maturità e della profondità che servirebbero ad Aizen. Avremo un Sosuke Aizen che avrà una voce da trentenne. Io a questo punto vorrei che venisse fuori anche il nome del direttore del doppiaggio, perché parte della responsabilità è anche sua. Aizen è un personaggio presente quanto Zaraki, nei primi 199 episodi, per cui se Balzarotti lo metti sul secondo e non sul primo la storia della disponibilità del doppiatore, in questo caso, c'entra poco, ma è proprio un fatto di gusto personale del direttore del doppiaggio. Non dico che debba cambiare lavoro, non mi permetterei mai, ma non è la prima volta che un direttore del doppiaggio fa danni sulla localizzazione di un anime. Era successo con Luca Sandri che distrusse letteralmente Fate/Apocrypha (in quel caso soprattuto a livello d'adattamento, visto che pure quello lo curò lui assieme ad altri, se non erro), è successo con Cannarsi e i suoi adattamenti surreali. Direi che possa anche bastare maltrattare l'animazione giapponese solo perché ha meno affezionati. Forse sarebbe il caso che i clienti cominciassero ad inviare degli esperti di anime a supervisionare il lavoro che viene fatto per la localizzazione in altre lingue delle serie trasmesse poi in streaming. Finora (io personalmente in primis) mi sono lamentato di De Mojana su Urahara e così via, ma il problema non è tanto chi doppia il personaggio, quanto chi mette il doppiatore sul personaggio non rendendosi conto dell'effetto che produce. Poi mi si dice che la tiro per le lunghe e che mi lamento (ma da appassionato è ovvio che io lo faccia, altrimenti vorrebbe dire che non lo sono poi tanto se mi faccio andare bene qualsiasi cosa solo per il gusto di sentire una serie che "parla" nella mia lingua), ma non credo sia giusto prendersela con le voci e non con chi le ha scelte. Ripeto fino allo sfinimento che capisco tutti i problemi, ma se l'alternativa c'è e non viene sfruttata, vuol dire che ciò è dipeso dalla volontà di chi ha diretto il doppiaggio, e non ci sono scuse. Sono il primo che si arrabbia con gli estremisti e per fortuna non sono mai stato un fissato con queste cose, ma mi sembra anche giusto far sentire la mia voce di fruitore. Non sarà questo il luogo, ma è come quando ci s'incontra tra amici e si discute di cose che ci appassionano, quindi lo faccio con voi. Sto zitto una volta, due, tre, ma se toppi pure su uno dei più grandi antagonisti della storia degli ultimi 20 anni di Shōnen Jump non riesco a stare più zitto. Che tutti i troll del sito m'insultino quanto vogliono, non ho intenzione di commentare oltre davvero, stavolta, ma è evidente che ci sono errori gravi sull'assegnazione delle voci anche dei capitani. L'assegnazione corretta (almeno per me) di Singh su Toshiro non salva il danno, così come qualche altro capitano che potrà essere azzeccato qua e là. La piazza milanese quella è, non cresce ogni giorno e i personaggi sono tantissimi, qui agli Espada con voci azzeccate non ci si arriva, ve lo dico subito.
Mi eclisso perché non ho più nulla da dire, ma che delusione!
Io ho lasciato un feedback anche piuttosto dettagliato, ma dubito che cambi qualcosa. La maggior parte dei fruitori tollera questo doppiaggio, e in molti (in questo caso non so come facciano) lo elogiano pure come se fosse il doppiaggio del Gladiatore, quindi non penso che Amazon o Dynit interverranno in corso d'opera mentre vengono doppiati 199 episodi. Tra l'altro i filler potevano anche non doppiarli, non ne se ne sarebbe sentita la mancanza. Leggevo di un utente che era trepidante per quanto riguarda l'arrivo dell'ultima saga (per altro, a mio parere, nemmeno tanto illustre se non per alcuni momenti sparsi, un po' come l'ultima saga di Naruto, e nettamente inferiore a quella di Aizen che resta l'apogeo di Bleach, per mio gusto personale) non ancora uscita in Giappone e pure priva di una data d'uscita conosciuta, e mi viene da dire, sempre qualora arrivi in terra nipponica e poi qui (e mi sembra una previsione un po' troppo lontana nel tempo, al momento):
Per il resto non sapevo questa cosa del feedback e quindi l'ho lasciato appena letta, anche se credo che orami il fatto che dobbiamo rassegnarci sia ineluttabile. Per chi apprezza sono molto contento, almeno ci saranno tanti fan non delusi, per chi non apprezza, vi capisco e vi sono solidale, perché non ce lo meritavamo proprio dopo 17 anni!
Buona serata amici di AnimeClick, viva l'animazione giapponese e, nonostante tutto, il doppiaggio italiano fatto a mestiere!
È un discorso di voce. Dopo aver ascoltato una voce su più cose credo si impari a conoscerla, o almeno chi ha l'orecchio allentato ci riesce, più o meno ti rendi conto di come possa suonare. Se ti lamenti di Pino Insegno su Aragorn senza averlo sentito è perché sei prevenuto, giacché la sua voce è una voce che ha determinate sfumature, ma la voce di Fumagalli non potrà mai raggiungere le tonalità di quelle di Balzarotti, sarai d'accordo con me. Magari starà anche bene sul personaggio, ma dubito possa arrivare ad una determinata profondità. Poi magari lui è bravissimo e riuscirà a non sembrare un giovanotto. Non giudico il suo lavoro, non potrei, mi sono espresso sul tipo di voce, che è una cosa diversa. Potrà fare un lavoro eccellente, per carità, così com'è stato per il doppiatore di Byakuya che se l'è cavata pure abbastanza, ma il fatto che non sia la voce migliore per possibile per Aizen credo si possa dire anche in anticipo. Poi, ripeto, magari sarà bravissimo, ma permetti che non mi piaccia l'idea della sua voce sul personaggio? È solo un'opinione personale in quanto conosco il doppiatore su altri ruoli e ho più o meno un'idea di come renda la sua voce. Non facciamo l'errore di confondere la bravura del doppiatore con l'adattabilità della sua voce sul personaggio. Forse soffro troppo del ricordo dell'originale ed è ahimè una cosa limitante, ma così a nome non mi convince. Ripeto che è solo un'opinione personale e non vuole essere un pregiudizio o un preconcetto contro il doppiatore, anche perché avendolo già sentito altre volte so che è bravo. Ma quel tipo di voce su Aizen a me non piace. Neanche se ci mettessi Merluzzo su Aizen mi piacerebbe, per citarti uno conosciuto.
Ma non ho intenzione di aggiungere altro, potrei pure sbagliarmi (anche se a sensazione non sono ottimista). Come ho detto in passato darò la mia opinione definitiva quando avrò ascoltato i prossimi episodi. Però il fatto che questa notizia non mi entusiasmi non lo posso negare e mi sono semplicemente limitato ad esternare un mio dubbio, tutto qui.
Lo hanno detto sul forum di Antonio Genna: i direttori di doppiaggio sono Luca Semeraro e Renata Bertolas.
Pure a me Fumagalli ha lasciato un pò basito. Nella live hanno spiegato che è stato scelto pensando soprattutto
Tutti quei discorsi sulla live si possono riassumere in:
Nel 99% dei casi la voce non viene scelta perché la migliore in assoluto, ma perché:
- il budget lo (o non lo) consentiva
- il doppiatore era disponibile
- per sbaglio
Poi sul "giustificare" quel doppiatore, avendo le condizioni elencate in precedenza, le motivazioni si trovano a iosa tra cui:
- si voleva dare l'effetto contrario (straniante)
- il doppiatore ha un carattere simile anche se voce completamente diversa
- "Perché il direttore so' io e voi non siete un..."
- "Perché il committente so' io e voi non siete un..."
Ah, ecco perché si sentono molti dei doppiatori attivi sulle ultime stagioni di SAO! Semeraro ha diretto anche quel doppiaggio. E senza voler sminuire nulla, da quando se n'è occupato solo lui senza Mazzotta il doppiaggio di quella serie mi è andato piacendo sempre di meno, anche se ho trovato superba Giulia Maniglio su Alice. De Mojana non mi fece impazzire nemmeno su Gabriel Miller, ma fu bravo anche lui. Che il gusto personale abbia superato nella scelta l'aspetto tecnico mi lascia un po' perplesso, non me la sentirei di metterci la mano sul fuoco, anche se è evidente che abbia influito molto, soprattutto in considerazione del fatto che questi doppiatori avevano già lavorato sotto la direzione di Semeraro. Dubito anche che si sia avuto modo d'indire provini adeguati per la ricerca della voce adatta, considerato quanto abbiamo appreso, quindi l'aver distribuito le voci in base ad un criterio di gusto personale senza tener conto di altri fattori, al contempo, non può essere scartata a priori. Detto questo, la mia opinione sulla distribuzione non cambia, la trovo inadeguata in virtù delle alternative. Perché va bene lo sparuto numero dei doppiatori, la disponibilità sull'assiduità dei turni, i problemi sindacali risaputi eccetera, ma non riesco proprio a capire il perché di alcune scelte. Il problema, secondo me, è che nonostante la professionalità, il doppiaggio di prodotti animati è fatto diversamente rispetto ai prodotti cine-televisivi. Non nel senso che sia fatto peggio, quanto piuttosto che sia fatto più superficialmente se non se ne occupano esperti o appassionati. Vedasi i doppiaggi curati da Bassanelli Bisbal, che è un appassionato di questo mondo.
Ma sai
Io l'ho ascoltato anche su prodotti non animati, per questo non mi convince molto. A non convincermi è la mancanza di una notevole profondità della voce, che secondo me per Aizen è imprescindibile. Poi magari sarà il migliore di tutti e ci verrà da fargli i complimenti, ma quest'associazione mi lascia perplesso, non posso farci nulla.
Io questa cosa del budget non riesco a capirla. Mi è sempre sembrato di capire, leggendo ed ascoltando interviste, che a livello di paga esistano delle tariffe standard uguali per tutti. Si va dal gettone di presenza al pagamento delle righe pronunciate, che è più alto (ma di poco) in base al tipo di prodotto, con quello cinematografico che è retribuito meglio, non in base a chi doppia. Adesso da quello che dicono sembra quasi che il budget permettesse di chiamare doppiatori meno noti sui ruoli più presenti e quelli più noti solo sui personaggi meno presenti. Un po' come a darci l'idea che la retribuzione sia diversa in base alla notorietà del doppiatore. Come se si dicesse, a Luca Ward diamo €2,50 a riga e a Matteo De Mojana €0,95 (ovviamente sono nomi e tariffe casuali, non so quali siano le retribuzioni effettive nell'ambiente), quindi il primo puoi averlo su un personaggio che compare ogni 5/6 episodi, ma non su uno che compare ad ogni episodio, e ti devi "accontentare" del secondo perché così ti basta il budget. È un discorso che esula da ogni mia conoscenza e su cui non mi sento di fare altre considerazioni, ma non mi sembrava che fosse così. Non che voglia fare i conti in tasca a chi fa questo lavoro, ma mi era sembrato, anche dagli interventi precedenti di utenti del settore, che una cosa del genere non fosse possibile. Se così fosse alzo le mani perché sarebbe veramente una cosa delicata su cui si potrebbe dire di tutto e di più e tutto ed il contrario di tutto.
L'effetto straniante è una fandonia bella e buona, e la somiglianza caratteriale ancora peggio! Mai sentita una cosa più assurda di questa a livello di doppiaggio! Allora si dovrebbe fare lo stesso discorso tra l'attore (perché il doppiatore è prima di tutto un attore prestato al doppiaggio) ed il personaggio che va ad interpretare, onde per cui se Anthony Hopkins è un cannibale psicopatico, altrimenti non si spiega perché lo abbiano scelto per Hannibal Lecter, secondo questo ragionamento.
Le ultime due eventualità mi sembrano le più probabili, anche se sul ruolo del committente non mi azzarderei più di tanto. Ci sono committenti a cui non importa nulla delle voci e degli adattamenti, purché venga effettuata la localizzazione (Kazé ne era un esempio). Poi ci sono altri che invece vogliono avere un rigoroso controllo ed intervengono sulla scelta delle voci a scapito delle decisioni del direttore (come nei film in cui ascoltiamo cantanti e personaggi dello spettacolo doppiare, quasi sempre malissimo). Quindi bisogna prima capire quale sia l'approccio delle parti in causa. Ma se il committente si fa andare bene tutto alla fine si finisce come con Netflix con Evangelion che deve pagare il doppiaggio e l'adattamento due volte. Non so a loro quanto possa convenire.
In ogni caso trovo queste giustificazioni (in questo caso mi riferisco ai prodotti animati dove queste cose avvengono più che altrove, o dove siamo più abituati a seguire l'originale perché il doppiaggio arriva molto raramente e per 2 serie su 10) delle vere mancanze di rispetto verso autori, registi e doppiatori impegnati nel doppiaggio originale. Mi viene in mente il caso di Hiroyuki Takei che per anni non ha voluto che fosse prodotto un nuovo adattamento animato di Shaman King perché non gli era stato garantito il ritorno sui personaggi dei doppiatori originali della prima serie. Questo mi porta ad una conclusione: se un autore ha voluto un determinato tipo di voce su ogni personaggio da lui creato, assieme ad una determinata caratterizzazione, è tuo dovere di adattatore (non intendo adattatore dei dialoghi) in un'altra lingua rispettare le intenzioni originali dell'autore. Per questo mi piace come lavora Fabrizio Mazzotta. A volte non mi piacciono le voci che sceglie per alcuni personaggi, può succedere, d'altronde, ma è comunque un direttore che cerca di restare fedele il più possibile alle intenzioni dell'originale. Ora sembra che io ce l'abbia con il doppiaggio di Urahara quando non ho nulla contro il doppiatore, che anzi altrove ho apprezzato, ma è il paradigma eccellente di cosa non va fatto: se l'attore si lascia andare ad un certo tipo d'interpretazione (che magari può pensare possa riflettere, a suo parere, quella originale), che io sappia è dovere del direttore "rimetterlo in riga", come fanno i registi con gli attori. Ciò mi porta a dire che:
1) Il lavoro di alcuni è stato superficiale (soprattuto quando invece si ascoltano buone interpretazioni, all'opposto, che rispettano l'originale);
2) Tu direttore del doppiaggio non sei stato molto attento ed hai lavorato alla meno peggio e non nel miglior modo possibile, distribuendo le voci senza seguire un criterio adeguato che rispettasse quanto già fatto in originale.
E torno a dire che non si può pretendere la somiglianza assoluta delle voci, ma nemmeno si può sceglierne una per dare un'effetto di contrasto rispetto all'originale, perché in tal caso sei irrispettoso e presuntuoso nell'idea di poter fare altro rispetto a quello che è stato già fatto.
Io personalmente detesto questo modo di fare, soprattutto in virtù del fatto che da conoscitore del doppiaggio (non esperto professionista, assolutamente, ma forse un po' cultore della materia sì), ho ascoltato e riascoltato doppiatori e direttori di esperienza decennale e fama nel settore dire e ripetere che quando l'originale è fatto bene il direttore si limita a chiedere al doppiatore di "seguire l'attore", nient'altro. Non gli chiede di fare a modo proprio, né lui impone di fare a modo suo. Un direttore serio, ovviamente. Poi ce ne sono di tutti i tipi e non entro in merito di cose che non ho mai sentito e che non so. Nel caso particolare di Bleach il lavoro originale è eccelso. Posso capire che il giapponese sia molto più difficile da seguire dell'inglese, ma dei professionisti come i doppiatori nostrani, che sono i migliori al mondo nel loro lavoro, non i primi che passano, non credo che non possano farlo. Se tu fai come ti pare e mi caratterizzi un personaggio in un modo completamente diverso rispetto a quello che è il personaggio in originale, mi spiace ma io i complimenti non te li posso fare, né a te né a chi ti ha diretto al doppiaggio che ti ha lasciato fare come ti pareva. Non mi posso complimentare perché da fan della serie non posso accettare che non ci siano stati aderenza e rispetto nei confronti delle intenzioni dell'autore e del lavoro di chi ci ha fatto amare e odiare i personaggi della serie. E ho colto l'occasione di Bleach per spiegare come la penso, da estimatore del doppiaggio, in generale, perché poi non credo che questa, per quanto per me deludente, sia stata la punta dell'iceberg. È stato fatto molto di peggio e ci si è lamentati di meno, ma purtroppo o per fortuna questi sono i tempi in cui si riesce a far rifare un doppiaggio ad un colosso come Netflix. Non deve diventare una prassi né un motivo per accanirsi contro il doppiaggio in sé, ma non deve neanche passare l'idea che ai fruitori basta far arrivare il prodotto finito e poi com'è uscito uscito chi se ne importa, perché poi arrivano gli estremisti del finale del Trono di Spade. Quindi il rispetto da tutte le parti coinvolte è essenziale. Poi, oh, a chi piace se lo tiene così a chi non piace può contare sull'originale. Ma ambo le parti hanno diritto ad esprimere il proprio parere positivo o negativo, senza offendere o sminuire nulla, finché lo si fa in modo costruttivo. Questo è, per lo meno, il mio pensiero. Non voglio fare il fan fissato perché non lo sono assolutamente, ma questa è stata sicuramente l'occasione giusta per fare certe considerazioni che andavo maturando da anni.
Per il resto godiamoci gli anime che ci piacciono in qualsiasi modo preferiamo e pace e amore per tutti!
Lascia stare Bassanelli va'... è appassionato di "doppiatori" più che doppiaggio, ovvero gli piace avere pezzi da 90 sui personaggi ma ha un'idea di adattamento da anni '90, ovvero non deve essere un adattamento giusto ma "bello".
Sulle paghe dei doppiatori... sì, c'è la paga da contratto nazionale basata su righe e gettoni di presenza, ma non è raro che il doppiatore molto famoso e importante possa chiederti di più.
Ah, beh, non lo sapevo, non si smette mai d'imparare.
Per Bassanelli Bisabal, beh, lo citavo in quanto uno dei pochi attivi quasi esclusivamente sull'animazione che io conosca e di cui non mi sono dispiaciuti i doppiaggi curati. A livello di direzione, più che di adattamento in relazione al quale non so dire molto. Lo conosco più come direttore che come adattatore, però l'ultimo Lupin è stato un buon lavoro, secondo me. Anche la trilogia di Ken ha un cast vocale ed un doppiaggio spettacolare, dal mio punto di vista. Eguagliato e forse anche superato poi da quello dei film della Pentalogia, che io reputo tra i migliori doppiaggi di prodotti animati effettuati a Milano. Roba che per me Kenshiro è Lorenzo Scattorin e quando gli si preferisce Alessio Cigliano nel doppiaggio (poco memorabile, a meno che uno non ci sia cresciuto) della serie originale resto sempre un po' interdetto, perché quella è la perfetta dimostrazione del fatto che pur differenziandosi molto dalla voce originale una voce aderente ed adeguata può regalarti delle emozioni tali da farti dimenticare persino l'operazione automatica di confrontare originale e adattato.
Alevan, ho letto anche gli altri tuoi post, e le tue in generale mi sono sembrate opinioni condivisibili. Ti cito giusto questa frase, per darti nello specifico la mia idea a proposito: volere una voce simile all'originale non è sbagliato; anzi, è giustissimo.
Durante la diretta, tra le varie cose scritte da TBH con cui concordo, secondo me è passato anche questo messaggio: "voi che criticate le voci soffrite dell'impriting di quelle giapponesi".
Allora:
L'impriting è un qualcosa che ha che vedere con la biologia. In parole povere (sì perché l'uso della parola è improprio) in certe specie di animali accade che si stabilisca come genitore la prima figura che ad esempio il cucciolo vede, e non ci sarà altro genitore al di fuori di esso.
(Nota: il discorso è più complesso, ma comunemente è questo che si intende.)
Ora, indicarmi come un qualcuno che è incapace o limitato nell'accettare una tipologia di voce diversa dall'originale è alquanto scortese. Perché:
1) Mi si sta di fatto dando del cucciolo, dunque del bambino.
2) Mi si sta di fatto dando di poco acculturato, di persona che non conosce le dinamiche base del doppiaggio e soprattutto le caratteristiche principali del suono (per la cronaca: altezza, intensità e timbro).
3) Mi si sta di fatto dando di una persona non solo incapace di ragionare, ma anche di accettare le novità, le proposte.
Insomma, occhio: non me la prendo ma un attimino in più di attenzione anche dall'altra parte.
Ciò detto, le voci originali io trovo che siano un fattore praticamente d'obbligo a cui attenersi.
Perché?
Perché sono parte integrante della caratterizzazione di un personaggio, in special modo quelli legati alla produzione anime giapponese.
A monte ci sono state delle scelte, precisissime in particolare riguardo ai protagonisti: ignorarle o sottostimarle significa fare un torto sia agli autori che hanno fatto quelle scelte sia a noi consumatori, che vorremmo un prodotto quanto più vicino all'originale (vicino, non uguale!).
Ciò detto, perché le voci sono parte caratterizzante di un personaggio?
Facciamo un esempio.
Così come un violino produce un suono diverso da una chitarra, su un personaggio con una timbro di voce X non mi puoi piazzare un timbro di voce 5: è naturale, sarebbe come pubblicizzare un concerto di pianoforte per poi ritrovarsi davanti ad un assolo di ocarina!
Due strumenti DIVERSI.
Il musicista potrà essere pure bravissimo, suonare le stesse identiche note e pure con le migliori intenzioni... ma purtroppo da questo non si scappa: lo strumento è diverso, e produce nell'ascoltatore sensazioni differenti!
Non mi puoi portare qui in Italia la stessa marca di pianoforte usata per un concerto in Giappone? D'accordo, ci sta, ma almeno portami un pianoforte della stessa tipologia! O almeno della tipologia più simile.
Detto questo, io dubito che i responsabili di Bleach non siano d'accordo con quanto appena scritto. Tuttavia la mia impressione, come quella di altri utenti, è che ci si sia fatto scudo.
Vale a dire, si è forse preferito buttarla sul non valido discorso impriting piuttosto che su difficoltà lavorative: ovvero, non è stato possibile fare le migliori scelte. E preferisco questa nuda e cruda verità invece che mi si venga a parlare di un fantomatico difetto da parte mia.
Ho infine molte perplessità quando ho sentito parlare di "soggettività", nella scelta delle voci. Certo, ognuno valuta le cose in maniera soggettiva, tuttavia questo però poi non può scadere nel "scelgo a gusto personale".
Tornando all'esempio di prima: se in Giappone viene usato per un concerto un dato strumento musicale e io voglio portarlo qui da noi in Italia ma non ne conosco la marca... sicuro, posso provare a capire di quale marca si tratti tuttavia però sempre quello strumento devo portare. E se non quello almeno uno molto simile.
Poi, boh, se ho detto qualcosa di errato ditemelo.
Infatti per quel che mi riguarda è una fesseria, visto che prima non avevo mai seguito l'anime. In giapponese avrò visto sì e no il terzo e il quarto film su VVVVID e qualche sparuta clip come questa:
(che tra l'altro suggerirei a Dynit come trailer per le stagioni successive, rende assai meglio di quello che hanno realizzato loro XD)
Ma poi un vero imprinting secondo me dovrebbe essere totale, eppure ripeto che non mi faccio problemi con le interpretazioni di Viola, Tamburello ed altri. Sono solo alcune le voci che stonano.
No, io ritengo che sia un discorso corretto! Ora, ogni lingua suona diversamente ed ogni voce è diversa da un'altra, quindi la somiglianza in molti casi è impossibile e non si può pretendere. Ma almeno la tipologia di voce, come hai detto, almeno quella non dovrebbe essere cambiata. Forse vi ricordate del doppiaggio di Fairy Tail. Il doppiatore di ichiya è Shō Hayami, lo stesso di Aizen. Ovviamente l'interpretazione è differente. In Italiano fu sostituito da Luigi Ferraro, che ha una voce completamente diversa, eppure ci stava bene, perché manteneva la caratterizzazione corretta del personaggio. Però si è persa quella profondità vocale originale che rendeva il personaggio ancora più bizzarro. Ecco, se tu hai Marco Balzarotti a disposizione a parer mio lo metti su Aizen perché sai che rende bene sugli antagonisti di quel tipo e la sua voce ha delle caratteristiche che riverberano in una certa misura quella della voce originale. Per me, invece, Balzarotti su Zaraki non sta bene. Questo per dire che non si fa la critica alla voce perché è brutta o bella o perché l'attore è bravo o meno. A me su Zaraki non aveva convinto troppo nemmeno Giorgio Melazzi nel primo film, io ci vedrei bene Stefano Albertini. È un discorso di tipo di voce. Se metti la voce di un giovane su un personaggio che ha e deve avere la voce di un uomo maturo cambi una caratteristica importante del personaggio. I lettori del manga o gli spettatori dell'anime sanno bene che
Ora, se tu ringiovanisci tutto il cast vocale, fai sembrare tutti i personaggi più giovani di quanto siano in originale, almeno a livello vocale.
Con le voci di trentenni, mentre in originale sono tutti molto adulti e dalle loro voci traspare tutta la loro esperienza, secondo me si perdono sfumature importanti, almeno all'orecchio di chi per 17 anni ha ascoltato un determinato timbro su ogni personaggio. @Doko citava Alessandro D'Errico su Aizen. Restiamo comunque su voci imponenti! Quindi significa che ancora prima di ascoltare la voce giapponese un po' tutti avevamo immaginato Aizen con la voce possente. Io su di lui avrei preferito Balzarotti, perché l'ho ascoltato su Treize Khusherenada e trovo che quel personaggio e quello di Aizen un po' si somiglino. O per dirlo meglio in termini di doppiaggio cinematografico, hanno su fisicità con la quale la voce di Balzarotti aderisce bene. Ripeto che Davide Fumagalli ho avuto modo di ascoltarlo anche su prodotti televisivi o cinematografici e per quanto abbia una bella voce e sia molto bravo, resta a livello vocale un trentenne. Magari potrà fare il lavoro della vita e se tu me lo citi per l'Aizen iniziale io te lo do anche per buono. Ma sull'Aizen successivo insomma!
Poi, oh, arrivati a questo punto non ho più altre parole da spendere che aggiungano qualcosa in più a quanto detto finora. Mi limito a rispondere a voi e poi vedremo che ne sarà di Soul Society ed Hueco Mundo. Ma quando annunciarono il doppiaggio sperai fortemente che ne avremo avuto uno di grande spessore. Ecco, può piacere o non piacere, ma credo che sul fatto che non sia il doppiaggio dell'anno siamo tutti d'accordo. Il problema è che su Bleach, considerando l'originale, un doppiaggio stellare era d'obbligo. Almeno io me lo sarei aspettato, perché penso che abbiamo i migliori doppiatori del mondo e l'idea che l'originale sia superiore al doppiaggio italiano sempre e comunque l'ho sempre avversata! Ci sono molti casi in cui il doppiaggio nostrano non solo ha eguagliato l'originale, ma anzi, l'ha pure surclassato!
Ahimè, non e questo il caso, e ci speravo, ma pazienza!
Che dire, seguirò il tuo esempio con i feedback! Non nella speranza che si faccia piazza pulita, perché né sono a favore di queste pretese né tanto meno ritengo sia possibile, ma quantomeno perché si aggiusti quello che proprio non va.
(Forse bisognerebbe cambiare direttore e società di doppiaggio, ma è solo una mia impressione.)
Ahah vero praticamente il doppiatore fa la stessa interpretazione
Lo volevo scrivere già da prima, ma ecco finalmente un altro che suggerisce il feedback.
Io gliene ho già inviato qualcuno, ma nel caso sarò già pronto a mandargliene degli altri (alla prossima stagione).