Robert Kirkman è famoso in tutto il mondo per essere il papà di The Walking Dead, che, grazie alla serie TV, gli ha dato notorietà anche presso il pubblico che non legge i comics americani. Non tutti sanno, quindi, che nel 2003 il prolifico scrittore statunitense ha dato vita a Invincible , serie superoistica ai tempi rivoluzionaria, composta da 144 albi americani, editi in Italia da SaldaPress, sia in edizione spillata che brossurata. Il successo delle avventure di Mark Grayson è stato folgorante nel mondo del fumetto, tanto da arrivare ad avere un crossover con un personaggio mondialmente riconosciuto come Spider-Man - che tra l'altro è il personaggio preferito dell'autore, tanto da chiamare suo figlio Peter Parker Kirkman.
Con queste premesse era solo questione di tempo prima che Invincible fosse adattato al cinema o in televisione, e dopo tanto parlare di un film, ecco che Amazon Prime Video è spuntato fuori con l'idea di farne una serie animata in grado di trasporre al meglio la fonte originale. La prima stagione - uscita il 26 Marzo 2021 sul servizio streaming con rilascio settimanale degli episodi - è composta da 8 episodi , ma il rinnovo per altre due stagioni non ha tardato ad arrivare, visto il successo e clamore prodotto dallo show.
Con queste premesse era solo questione di tempo prima che Invincible fosse adattato al cinema o in televisione, e dopo tanto parlare di un film, ecco che Amazon Prime Video è spuntato fuori con l'idea di farne una serie animata in grado di trasporre al meglio la fonte originale. La prima stagione - uscita il 26 Marzo 2021 sul servizio streaming con rilascio settimanale degli episodi - è composta da 8 episodi , ma il rinnovo per altre due stagioni non ha tardato ad arrivare, visto il successo e clamore prodotto dallo show.
INVINCIBLE: TRAMA E PERSONAGGI
Mark Grayson all'apparenza è un comune adolescente. Tuttavia il ragazzo è figlio di Omni-Man, il supereroe più potente del mondo. Quando Mark compie diciassette anni, scopre di avere anche lui dei poteri che si stanno sviluppando e dovrà imparare a controllarli e gestirli.
- Mark Grayson
- Debbie Grayson
- Nolan Grayson
- Robot
- Samantha Eve Wilkins
- Rex Sloan
- Kate Cha
- Shrinking Rae
- Monster Girl
- Black Samson
- Cecil Stedman
- William Clockwell
- Amber Bennett
- Damien Darkblood
INVINCIBLE: OPINIONE
Invincible è una serie molto onesta, visto che subito nel primo episodio emergono quelli che sono, a mio parere, i due difetti maggiori:
- Le animazioni non sono per nulla impeccabili, anzi in molti passaggi mi hanno ricordato gli anni 90.
- Le puntate durano più di 40 minuti, cosa non usuale e che può risultare pesante, soprattutto nel capitolo iniziale introduttivo che ingrana negli ultimi cinque minuti.
Non fatevi scoraggiare, però, visto che superato questo scoglio iniziale assisteremo a un crescendo di cose positive. La storia si rivelerà sempre più intrigante, ben narrata e densa di misteri - soprattutto se non si è letto il fumetto. Chi conosce a memoria la fonte originale sarà forse spronato meno al binge watching, ma tutti gli altri saranno calamitati davanti allo schermo da una visione che non solo scorre, ma trascina proprio nel suo incedere. L'impostazione generale è parecchio interessante, nonostante oggi in televisione certi temi siano già stati affrontati più volte, riuscendo a inserire tutti i clichè o stereotipi del genere, ma giocandoci sopra o ribaltandoli completamente. Kirkman ha sapientemente mixato le cose dando alla sua creatura una connotazione propria e univoca, usando ingredienti che, invece, rischiavano di sfociare nel semplice prodotto derivativo.
Le scene di combattimento sono eclatanti e molto splatter, giocandosela - e secondo me vincendo - con The Boys, per rimanere in ambito serie TV presenti su Prime Video, come show supereroistico più violento. I personaggi nascondono diverse sfumature, e rimangono immediatamente ben impressi, anche se molti di loro non sono stati ben approfonditi, ma ci sarà tempo per farlo nelle prossime stagioni. A livello animato non ero così soddisfatto da un serial appartenente a questo genere da quando andavano in onda Young Justice (2012) e Avengers the Mightiest Heroes on Earth (2010).
INVINCIBLE: GIUDIZIO
Invincible è una serie animata clamorosa, che adatta un fumetto di successo in modo ottimale, rendendolo parecchio accattivante. Al netto di alcuni difetti, tra cui le animazioni quello maggiore, siamo di fronte a uno show dai parecchi pregi, in grado di catturare e proporre un tipo di intrattenimento che nel genere supereroistico poche volte si era visto in precedenza.
Pro
- Storia intrigante.
- Combattenti eclatanti e splatter.
Contro
- Animazioni non impeccabili.
- Lunghezza episodi.
quindi senza quei primi 40 minuti "classici" l'impatto degli ultimi sarebbe stato molto meno d'impatto
in più non capisco perchè la lunghezza degli episodi debba essere un contro, magari per qualcuno lo sarà, ma è una cosa molto soggettiva(a me non ha pesato per esempio)
Però la serie ha una buona impostazione, personaggi (quasi) sempre sensati, scene memoriabili e una bella tensione.
Nel fumetto, Kirkman e gli altri autori, navigavano a vista, scrivendo la storia di volta in volta, e spesso c'erano cali o idee poco riuscite.
Nella serie invece, gli autori stanno correggendo il tiro e sistemando i problemi di scrittura, dato che ormai il fumetto è concluso da diversi anni, sanno perfettamente dove deve andare la storia, e stanno lavorando di conseguenza.
Ciò detto, il cartoon è comunque inferiore al fumetto, anche solo per la qualità dei disegni, che qui sono meno curati rispetto a quelli bellissimi del fumetto.
Poi francamente, continuo a non capire il paragone con The Boys, che sono in molti a fare. Si tratta di due opere diversissime (avendo letto entrambi i fumetti lo so bene), e tra l'altro The Boys è pure successivo a Invincible. L'unica cosa che li accomuna è la violenza presente in entrambe le opere, e mi pare molto poco per un confronto.
Successivamente me l'hanno caldamente consigliata, ma rimanevo titubante perché non ero sicura di aver voglia di vedere l'ennesima serie sui super eroi. Beh, ho fatto decisamente bene ad iniziarla, mi è piaciuta così tanto che l'ho letteralmente divorata ed aspetto trepidante le stagioni successive. Nei pro, oltre che alla storia (che sì anche io paragono a The Boys per spiegare più o meno cosa ha di diverso) ci sono i culetti, dei bei culetti, e il così detto DILF, pregi che devo elencare visto che mancano nella recensione
Poi concordo con tutto il resto salvo la questione della durata. Stranamente non mi ha assolutamente pesato, forse perché mi ha coinvolta così tanto che ne volevo sempre di più. Anche le animazioni non mi sono parse poi così in difetto.
Nonostante tutto il mio entusiasmo mi fermo ad un 8 come voto generale.
Ciò che affermi è alquanto falso.
Puoi tentare invano di pompare il titolo originale, ma per chi minimamente ricordi altre opere, rimane una scopiazzatura della civilità saiyan da DBZ, con qualità del disegno veramente bassa per un terzo della pubblicazione, in un contesto di storia priva di qualsiasi pericolo reale e fin troppo condita di espedienti ridicoli per giustificare la sopravvivenza dei personaggi.
E' utile evidenziare che la premessa del personaggio principale, come si evince dal titolo, è essere invincibile e peraltro immortale.
Infatti l'autore stesso è costretto a decadere di volta in volta in qualche noioso dramma familiare per placare l'eccesso di violenza gratuìta del fumetto.
La serie originale si dilunga fin troppo e torniamo a sorbirci personaggi che sarebbero dovuti scomparire da tempo, solo per mungere qualche soldo in più.
Non è alcunchè di interessante.
Attraverso la serie animata possono ora evitare tante delle scelte inutili dell'opera originale, ma rimarrà perlopiù un meme.
Non mi è pesata la durata e certi drammi adolescenziali non li ho apprezzati.
In generale la consiglio.
Ci sono alcune cose che secondo me potevano fare meglio e altre che non mi hanno convinto, ma nulla di troppo grave.
Ora aspetto le prossime, perchè chi ha letto i fumetti sa che c'è parecchio da far vedere....
Ma infatti come detto l'unica cosa in comune è la violenza.
The Boys è una presa in giro-satira del fumetto superoistico americano e delle sue icone.
Invincible invece è una storia di supereroi. Adulta, ma sempre di supereroi.
La consiglio a tutti gli amanti dei super eroi, i quali vengono presentati sotto un aspetto ben diverso dal solito.
Non fatevi spaventare qua qualche macchia di sangue occasionale
Il fumetto è del 2002, magari all'epoca era una svolta originale.
Per quanto
In più pure le motivazioni che spingono Omni Man a compiere il suo ruolo (come il non affezionarsi agli umani perchè consapevole che nel giro di quelli che per lui sono pochi anni loro non ci saranno più) porta a molte riflessioni.
Ma guarda che le popolazioni aaliene fascistoidi e violente mica le ha create Toriyama eh..
Guarda che Invincible nasce come PARODIA del genere supereroistico. E la scopiazzatura infatti è fatta a SUPERMAN di cui tra l'altro lo stesso Toriyama si è ispirato per la genesi della razza sayan.
Per cortesia, la qualità bassa è semplicemente una qualità inferiore a quella dell'autore principale ( Ottley ) che ha rivoluzionato il genere supereroistico.
Peccato che nei primi numeri si inizi già con una strage e si finisca in egual modo, per il resto c'eri quasi.
Peccato che non sia vero. Ma almeno il fumetto lo hai letto?
Assolutamente no, le scelte di Peter Parker ( salvo quella della morte dello zio Ben ) non influiscono la sua vita, così come con gli altri supereroi basta un reboot e tutto torna come prima ( aspetto che Invincible tra l'altro ha parodiato ). Ogni singola scelta di Mark è indelebile nella continuity che infatti segue tutta la vita di Mark non fermandosi come tutti i super-eroi in un imprecisato lasso temporale in cui tutti i problemi rimangono legati all'età del personaggio. Mark passa dall'avere problemi con la ragazza a causa del "lavoro " a dover far fronte ai doveri di padre e marito e TUTTE le sue esperienze rimangono.
L'adattamente non è superfedele ma devo dire che non hanno fatto nulla che alteri il senso della storia.
La lughezza degli episodi è un pro non un contro.
Comunque un 7
Esempio le spiegazioni pseudo scientifiche della prima invasione aliena mi hanno dato veramente fastidio
Beh infatti ho parlato di una narrazione che si sviluppa progressivamente avendo anche delle similitudini con la narrazione di uno shonen, gli elementi che compaiono in un determinato momento non vengono infatti abbandonati o dimenticati ma permangono nel tempo lasciando comunque un segno
Non credo sia così inedita o originale come molti dicano perchè comunque ripesca a piene mani da una pletora di situazioni già consolidate
Sì l’idea è piaciuta anche a me, dico solo che speravo in qualche risvolto che mi lasciasse più sorpresa, ma l’idea di suo funziona bene
È un buon punto, ma credo di non essere riuscita ad afferrare il personaggio del tutto, e ho finito per sentirlo più contraddittorio che sfaccettato, ma questa è più una considerazione personale, non una critica
E' questo il punto. Peter ( così come tutti gli eroi Marvel ) rimane legato alla propria età. E questo perchè appunto le serie Marvel vanno a scaglioni, ogni autore da la propria interpretazione al personaggio ( ovviamente restando nei limiti editoriali ). Il Mark di diciassette anni è lo stesso del Mark di cinquanta e le azioni e scelte compiute da adolescente così come le storie rimangono nella continuity e psicologia del personaggio. Peter ha avuto migliaia di versioni da adolescente ed ora le ha come adulto e nessuna di queste è legata tra loro. Mark è uno.
Ma questo è ovvio ma perchè sono opere nate con la stessa premessa, un super eroe in cui la vita privata interagisce col " lavoro ". O scegli questa opzione o vai sul divinismo Dc, sono scuole di pensiero.
In realtà non è proprio verissimo,
Comunque sia, la serie ha i suoi difetti; ora, non sono uno che va a valutare le animazioni, non me ne può fregare più di tanto, ma cazzo, parliamo di Amazon, il budget lo ha, e investire in dei doppiatori come Simmons, per far parlare di più della serie, e non investire nelle animazioni, per me è una grande stronzata. Secondo me è comunque un prodotto godibile, e lo consiglierei a chiunque.
Mai lette così tante cazzate in così poche righe.
Le razze alieni super forti ossessionate dalla potenza e dalla conquista mica le ha create Toriyama eh...
Quale meme del tizio con i baffi?
Sarei curiosa di vedere quel meme.
Su Twitter l'ho vista rifatta in mille modi, soprattutto con i personaggi de La grande avventura di Dai, visto che c'è una somiglianza tra il personaggio coi baffi e uno di quella serie.
Gente che si rovina la visione per un meme...
Mi potete rinfacciare:"é violenta fin dall'inizio", ed é vero, ma quella scena in particolare é devastante
Beh almeno a me stì meme hanno fatto venire una gran voglia di guardare la serie e l'ho già messa in lista.
Per il meme, mi ha infastidito trovarmelo in giro in tutte quelle versioni per fortuna però avevo già visto da una settimana il finale di stagione e quindi non ha inciso più di tanto.
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