La scorsa notte si è tenuta la cerimonia di premiazione degli Oscar 2023 e Pinocchio di Guillermo Del Toro ha vinto l'importante riconoscimento come Miglior film di animazione.
Il film di Del Toro ha così vinto un altro fra i principali premi del settore, dopo Annie Award e Golden Globe, confermandosi come il film di animazione più premiato dello scorso anno.
Per gli altri candidati a Miglior film di animazione vi rimandiamo a questa precedente news.
Il regista messicano, con questo premio, può inoltre vantarsi di essere l’unico nella storia ad aver vinto l’Oscar per Miglior film, Miglior regia e Miglior film di animazione.
Anche Netflix ha raggiunto un grande traguardo; infatti, è la prima piattaforma di streaming ad aggiudicarsi tale premio.
Fonte consultata:
en.as.com
Il film di Del Toro ha così vinto un altro fra i principali premi del settore, dopo Annie Award e Golden Globe, confermandosi come il film di animazione più premiato dello scorso anno.
Per gli altri candidati a Miglior film di animazione vi rimandiamo a questa precedente news.
Rivisitazione di Guillermo del Toro della famosa fiaba italiana di Carlo Collodi che racconta la storia di un burattino che prende vita e sogna di diventare un bambino nell'Italia fascista degli anni '30. Una storia d'amore e disobbedienza mentre Pinocchio combatte per essere all'altezza delle aspettative del padre imparando il vero significato della vita.
Il regista messicano, con questo premio, può inoltre vantarsi di essere l’unico nella storia ad aver vinto l’Oscar per Miglior film, Miglior regia e Miglior film di animazione.
Anche Netflix ha raggiunto un grande traguardo; infatti, è la prima piattaforma di streaming ad aggiudicarsi tale premio.
Fonte consultata:
en.as.com
Poi nei premi sul suono e sugli effetti visivi c'è sempre un pò di confusione ma Elvis e Top Gun potevano forse aspirare a qualcosa di più, così come The Batman che secondo me aveva già meritatamente in tasca la miglior fotografia ma invece non è nemmeno stato nominato...
In un festival del cinema serio, ti presenti a concorso. I giurati vedono TUTTI i film a concorso e poi decidono i vincitori fra questi.
Il sistema dell'accademy invece non è mai stato serio.
Pinocchio sarà fatto divinamente con lo stop-motion, ma il Gatto con gli Stivali era 10 gradini in su.
Sono 100% politiche. Adesso un film non può manco essere candidato se non ha un tot di "diversità". Il che escluderà gli anime per sempre immagino. O finché non aboliscono questa assurdità. Così forse smetteranno di vedere gli ascolti crollare ogni anno sempre di più.
Ieri c'è stata la sconfitta di Elvis, 8 nomination e zero Oscar.
Sconfitta di Gli spiriti dell'isola(gran bel film) ma zero Oscar.
Sconfitta di Batman, tre nomination e zero Oscar.
È poi Spielberg che meritava l'oscar ma lo hanno dato ad un altro.
😶
veramente nel film di del Toro ci sono solo uomini italiani cis gender
L'opera di Del Toro ha un suo perchè ma...anzitutto non l'avrei ambientato nel fascismo, anche se lo scenario si presta molto - avete visto Freaks Out ? Molto ben fatto- ma avrei avuto come riferimento uno meno storicamente contrassegnato. Pinocchio si rivoltà contro l'Autorità, in quanto tale, non contro un generico "fascismo" italico.Li è la sua carica eversiva, da cui inizia il suo percorso di "educazione" all'humanitas ed ai suoi valori...
Ecco la sua attualità e modernità in qualunque epoca...
Purtroppo le riflessioni di Umberto Eco sull'ur Fascismo temo le conoscano in pochi.
Nel 2019 un titolo vincitore come Parasite non mi pare avesse un tot di "diversità".
Non capisco perché sia un'assurdità, in un paese variamente multietnico come gli Stati Uniti.
Ha detto a Mussolini che è una popó.
Questo gli ha fatto vincere l'oscar a mani basse.
...la curiosità mi spinge a dire: chissà se avrebbe avuto lo stesso pensiero all'epoca. Forse avrebbe avuto lo stesso coraggio?
cosa vuoi di piu? è anche storicamnete accurato!
Charlie Chaplin all'epoca non si è fatto certo questi problemi
Però essendo Pinocchio italiano e volendo sovvertire la figura di pinocchio a "l'obbedienza non è piu una virtu" Il fascismo è il target perfetto.
Converrai che Pinocchio che si ribella contro il governo Gramsci o Cavour non avrebbe lo stesso effetto!
Appunto. Gli italiani sono diversi per gli standard americani, fino agli anni 80 eravamo considerati "di razza negroide". E il regista è messicano, neanche loro sono considerati "bianchi".
Parasite era tutto "diversità" visto che si intende "non uomini bianchi ed etero".
Perché un film lo si dovrebbe giudicare dalla qualità effettiva, non da quanti colori ha il cast. O secondo questo modo di pensare film come Titanic, Ben Hur, Il Signore degli Anelli e Il Padrino non avrebbero vinto nulla solo perché non ci sono personaggi neri, asiatici o gay.
Completamente d' accordo con te.
Diciamo che quest' anno su molte categorie "si cadeva in piedi", nel senso che c'erano sicuramente molte pellicole di livello ed interpretazioni meritevoli.
Personalmente sono abbastanza amareggiato per la Blanchett, in Tar è stata magistrale, meritava un riconoscimento.
Lo dici tu stesso che gli italiani oggi dopo 40 anni sono considerati white. Quindi i protagonisti sono tutti male-white-etero-cis. mi sembra che stai cercando disperatamente di inacasellare "Pinocchio" nella tua narrativa personale anche se ne è chiaramente al di fuori.
È vero che in america è pieno di woke ma non sono onnipotenti ed in grado di decidere ogni film. Fra i giudici dell'accademy ci sono anche parecchie vecchie mestrieranze ottanetenni, non studenti del college: L'accademy non è Netflix.
L'unico visto. Molto particolare, però farei fatica a definirlo bello.
Bellissimi anche Il Gatto con gli Stivali 2 (anche solo per l'aspetto visivo) e Red (che personalmente ho molto apprezzato, anche se capisco che non sia esattamente un film per tutti), ma Pinocchio ha tutto: la cura tecnica e il contenuto.
Gli altri 2 non li ho visti.
Lo sai che le "diversità" comprendono anche il cast dietro la macchina da presa? E se nel 2023 in America non sei in grado di avere un gruppo di lavoro in cui ci siano donne o appartenenti alle minoranze , direi che hai un problema e non deve essere certo l'Accademy a fartelo notare.
Eh vorrei un film che vince perchè bello e non perchè politico o woke (anche se non è questo il caso).
Forse ho visto un altro film?
Comunque sia anche il Gatto con gli stivali 2 avrebbe meritato la vittoria, ma in caso fosse avvenuta credo che comunque la gente si sarebbe lamentata... Chessó, per la cospicua presenza di personaggi diversamente bianchi, per una famiglia non nucleare orso-umana che non è tradizionale, e per il fatto che il villain sia un maschio bianco privo di pietà e empatia (per intenderci, sono ironica e non trovo ció che ho appena elencato come un difetto).
Son curioso di sapere quali incredibili vittorie semipolitiche ci sarebbero state quest'anno, altrimenti questa frase rimarrà solo un perfetto esempio di ridicolo qualunquismo (e cercando questa parole sul vocabolario dovrebbe proprio uscire un link a questa affermazione)
E perché dovrebbe essere un problema? I dipendenti si scelgono in base a chi è il migliore per il lavoro e se, nel caso di un film magari anche per esigenze di trama, ti ritrovi con un comparto composto di soli uomini bianchi, cosa fai? Ti strappi i capelli e assumi una quota tanto per?
Ripeto che se questa regola fosse sempre stata in vigore capolavori come Titanic, Ben Hur, Il Signore degli Anelli e Il Padrino non avrebbero vinto nulla. O mi vuoi far credere che questi film sarebbero stati in alcun modo migliori se un membro della troupe fosse stato nero o gay?
A me basta vedere un film di Del Toro, i cattivi di Del Toro sono quasi sempre: nazisti, franchisti o fascisti. E' un marchio di fabbrica del regista, non un modo per lecchinare l'accademy.
ma Del Toro ha dimostrato ancora una volta di essere un grande.
Considerando invece questa edizione in generale evidenzio la vittoria di RRR come miglior canzone. Non conoscendo nei dettagli il regolamento non so, forse non avrebbe potuto farsi notare maggiormente per altri premi in gara, ma merita di farsi conoscere.
A me il film piacque molto, quindi per me è meritata!
Nah tranquilla, probabilmente qualcuno avrebbe boicottato il film proprio per queste ragioni. Ormai lamentarsi è uno sport internazionale, e pazienza se i motivi sono assurdi, l'importante è dare senso alle proprie giornate e trovare una "missione nella propria vita".
Del Toro come regista mi è sempre piaciuto, sebbene io abbia sempre trovato la sua "ossessione per il fascismo" piuttosto pesante in un contesto favolistico. Più che altro perchè mentre alcuni registi sott'intendono il messaggio con le metafore, lui lo fà in maniera troppo esplicita il che, secondo me, và a rovinare molto l'atmosfera magica.
Ti basti pensare che questo progetto di Pinocchio era stato concepito anni fà perchè Del Toro era stizzito dalla vittoria della destra con Salvini, e lui per protesta contro il (solito) "ritorno del fascismo" aveva deciso di fare il pinocchio anti-fascista.
Francamente a me il film in contesto favolistico e con metafore religiose mistiche sulla vita e la morte mi è piaciuto moltissimo.
In tema politico e cinematografico invece, penso che ormai visti i regimi asiatici e le violente oppressioni dei Talebani, molto più attuali del nazifascismo, forse sarebbe bene concentrarsi anche sul presente.
guarda in realtà non era affatto cosi scontata....
Il film ha vinto
• Annie Award
Miglior film d'animazione
•2023 – Critics' Choice Awards
Miglior film d'animazione
•2023 - Golden Globe
Miglior film d'animazione
•Premio BAFTA
Miglior film d'animazione
E dopo questi non era scontata la vittoria agli Oscar? Quando scrivete certe cose mi auguro che non stiate bene per via dell’influenza, perché non fate ridere 🤣🤣🤣
E poi non hanno vinto tutti quei premi, Klaus un paio, l’altro uno solo. Raga è inutile, ammettetelo, state a criticare qualsiasi vincitore, avreste criticato anche il vostro film d’animazione preferito se avesse vinto l’Oscar, ce l’avete con quel premio e chi lo vince vi fa schifo, vi leggo da anni ed è sempre la stessa storia
Si sa che nessuno di sti premi conta un cazzo.
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