Recensione
Reideen 2007
10.0/10
Come già scritto a priori, questa non è una serie collegata al Reideen del secolo scorso.
Da amante dei cartoni robotici non potevo fare a meno di gustarmi questa serie, anche se, vero cultore del disegno, appena vista la grafica 3D imperante nel primo episodio, ho temuto il peggio. E invece no.
Che accade in questa serie? Ebbene, questa è, a parer mio, la prima serie robotica realistica. Uso il termine "realistico" perché, al di là della trama e dei mecha, i robot, amici e nemici, pur essendo in grafica 3D, fanno sentire il loro "peso". Ogni movimento, ogni azione, ogni arma ha il fascino del realismo di un possibile robot vero, quindi con movenze lente e marcate, create così a irrobustire e a rendere più vicino alla realtà tali robot.
Uno studente delle superiori viene chiamato poiché, in una remota e montagnosa zona nipponica, vengono rinvenuti alcuni oggetti del padre archeologo. Giunti in quella zona il giovane protagonista si ritrova, senza volerlo, in un alone di mistero legato ad antiche civiltà.
Nel mentre un robot "alieno" compare vicino a quelle rovine e, attenzione attenzione, compare un guerriero divino metallico gigantesco, Reideen, che pare avere un legame con il giovane studente.
Sin qui la trama di Reideen sembra la classica trama di una serie robotica ma, con il susseguirsi degli episodi, la serie diventa sempre più "adulta" e, a tratti, cupa e misteriosa.
Tra mostri robotici alieni, gruppi di intervento militare, una squadra speciale denominata "Airone Bianco", lavori di copertura, intrighi, zombie e misteriose leggende atzeche, Reideen ricopre, ad oggi, un capitolo importante dell'animazione robotica giapponese, dando in pasto agli spettatori mirabolanti scene di guerre robotiche senza mai perdere di vista gli aspetti psicologici di tutti i personaggi, compresi i personaggi secondari.
Reideen è un anime che saprà stupirvi, sempre e solo se vi avvicinerete in modo neutrale e, lo dico anche un po' amaramente, dimenticando soprattutto tutto ciò che avete visto sino a ora. Solo così potrete davvero rimanere stupiti per la classe e l'originalità di quest'anime.
Per me, è promosso a pieni voti.
Da amante dei cartoni robotici non potevo fare a meno di gustarmi questa serie, anche se, vero cultore del disegno, appena vista la grafica 3D imperante nel primo episodio, ho temuto il peggio. E invece no.
Che accade in questa serie? Ebbene, questa è, a parer mio, la prima serie robotica realistica. Uso il termine "realistico" perché, al di là della trama e dei mecha, i robot, amici e nemici, pur essendo in grafica 3D, fanno sentire il loro "peso". Ogni movimento, ogni azione, ogni arma ha il fascino del realismo di un possibile robot vero, quindi con movenze lente e marcate, create così a irrobustire e a rendere più vicino alla realtà tali robot.
Uno studente delle superiori viene chiamato poiché, in una remota e montagnosa zona nipponica, vengono rinvenuti alcuni oggetti del padre archeologo. Giunti in quella zona il giovane protagonista si ritrova, senza volerlo, in un alone di mistero legato ad antiche civiltà.
Nel mentre un robot "alieno" compare vicino a quelle rovine e, attenzione attenzione, compare un guerriero divino metallico gigantesco, Reideen, che pare avere un legame con il giovane studente.
Sin qui la trama di Reideen sembra la classica trama di una serie robotica ma, con il susseguirsi degli episodi, la serie diventa sempre più "adulta" e, a tratti, cupa e misteriosa.
Tra mostri robotici alieni, gruppi di intervento militare, una squadra speciale denominata "Airone Bianco", lavori di copertura, intrighi, zombie e misteriose leggende atzeche, Reideen ricopre, ad oggi, un capitolo importante dell'animazione robotica giapponese, dando in pasto agli spettatori mirabolanti scene di guerre robotiche senza mai perdere di vista gli aspetti psicologici di tutti i personaggi, compresi i personaggi secondari.
Reideen è un anime che saprà stupirvi, sempre e solo se vi avvicinerete in modo neutrale e, lo dico anche un po' amaramente, dimenticando soprattutto tutto ciò che avete visto sino a ora. Solo così potrete davvero rimanere stupiti per la classe e l'originalità di quest'anime.
Per me, è promosso a pieni voti.