Recensione
Ranma 1/2
10.0/10
Ranma, fumetto ormai datato ma che non perde secondo me alcuna della sua attrattiva. Un fumetto semplicemente geniale, di un'autrice che, a quanto si può tranquillamente trovare scritto (sono un profano della storia del manga) è una vera e propria leggenda giapponese a tal punto da avere guadagnato il titolo di "regina dei manga". Leggendolo si capisce facilmente il perché.
Nonostante sia presentato come uno shonen lo definirei principalmente più come una commedia romantica a sfondo shonen. I combattimenti hanno il loro senso ma non sono pesanti e il manga non è incentrato sulla sfida in se. Ci sono diverse storie romantiche e questo lo rende un fumetto leggero e divertente nel quale l'umorismo e la genialità dell'autrice non finiscono praticamente mai. Mai! Mi ha fatto morire a ogni pagina.
I disegni seguono uno stile semplice che è caratteristico dell'autrice e sono diventati leggenda nel panorama della storia del manga. Personalmente mi piacciono tanto e li trovo molto artistici. Trovo impeccabile anche il ritmo narrativo (che è veloce), la maniera di presentare le situazioni, la scenografia: insomma è disegnato davvero bene e si legge scorrevolmente.
Essendo un manga leggero le situazioni e i personaggi presentati sono semplici anche se ciò non vuol dire che non siano ben fatti. Elementi più profondi sono presenti ma sono abbastanza rari e direi che ne ricordo solamente uno che si possa definire realmente serio, del tipo che ti fa riflettere su una cosa importante.
Ranma è anche un manga basato sul soprannaturale i cui elementi sono presentati in modo davvero assurdo e geniale. Così assurdo che non lo si può praticamente quasi mai prendere sul serio, almeno in molte delle sue storie. Tuttavia è impossibile non amarlo, almeno per me.
Fanservice: poco ma non fastidioso. Il nudo femminile è quasi artistico e non mi sembra presentato in maniera volgare. Per me è un punto a favore.
Lo consiglierei tantissimo, sopratutto se piacciono le storie d'amore e i manga divertenti.
Voto 10 perchè a me è piaciuto molto (preciso che non tengo conto della fama dell'autrice) e lo sto anche rileggendo.
Nonostante sia presentato come uno shonen lo definirei principalmente più come una commedia romantica a sfondo shonen. I combattimenti hanno il loro senso ma non sono pesanti e il manga non è incentrato sulla sfida in se. Ci sono diverse storie romantiche e questo lo rende un fumetto leggero e divertente nel quale l'umorismo e la genialità dell'autrice non finiscono praticamente mai. Mai! Mi ha fatto morire a ogni pagina.
I disegni seguono uno stile semplice che è caratteristico dell'autrice e sono diventati leggenda nel panorama della storia del manga. Personalmente mi piacciono tanto e li trovo molto artistici. Trovo impeccabile anche il ritmo narrativo (che è veloce), la maniera di presentare le situazioni, la scenografia: insomma è disegnato davvero bene e si legge scorrevolmente.
Essendo un manga leggero le situazioni e i personaggi presentati sono semplici anche se ciò non vuol dire che non siano ben fatti. Elementi più profondi sono presenti ma sono abbastanza rari e direi che ne ricordo solamente uno che si possa definire realmente serio, del tipo che ti fa riflettere su una cosa importante.
Ranma è anche un manga basato sul soprannaturale i cui elementi sono presentati in modo davvero assurdo e geniale. Così assurdo che non lo si può praticamente quasi mai prendere sul serio, almeno in molte delle sue storie. Tuttavia è impossibile non amarlo, almeno per me.
Fanservice: poco ma non fastidioso. Il nudo femminile è quasi artistico e non mi sembra presentato in maniera volgare. Per me è un punto a favore.
Lo consiglierei tantissimo, sopratutto se piacciono le storie d'amore e i manga divertenti.
Voto 10 perchè a me è piaciuto molto (preciso che non tengo conto della fama dell'autrice) e lo sto anche rileggendo.