logo AnimeClick.it


    4.0/10
    -

    Parte bene, poi rallenta, infine affonda e si dimentica, ecco in sintesi narrato il ritmo di questo anime ecchi molto particolare. La storia è particolarmente demenziale e ricca di 'tamarrate' ecchi solo per veri esperti di genere. Purtroppo, però, dopo pochi episodi perde del tutto la carica e mostra il fianco a un grosso problema che accennerò più sotto.

    Ecco un breve riassunto della storia, quasi senza spoiler: in Giappone sono passati decen1 [ continua a leggere]
    -

    Questo anime è una sorta di tamarrata Sci-fi, Western, Fantasy, Persiano, Orientale dal ritmo abbastanza frenetico (almeno nei primi episodi) e caratterizzata da episodi e avvenimenti illogici e irrealistici atti a divertire e stupire, salvo scadere nel fanservice e nella banalità di alcune sottotrame e dialoghi.

    La storia nei primi 12 episodi segue 3 filoni:
    1)Le vicende del ricercato Philly the Kid, un ragazzo immortale che si sposta con un'a1 [ continua a leggere]

    5.5/10
    -

    Mi sono avvicinato a questo anime alla ricerca di uno spokon differente. L'arte marziale del tiro con l'arco tradizionale giapponese mi sembrava una buona occasione sia per conoscere qualcosa di diverso sia anche per seguire una nuova storia. Purtroppo non è tutto oro quello che luccica, e fin dalle prime puntate si avverte che gli ingranaggi non girano ad alti livelli. Ma procediamo con ordine.

    La storia narra di un ragazzo di nome Minato, app1 [ continua a leggere]
    -

    Se avete qualche annetto come il sottoscritto e fate fatica a trovare piacevoli molte delle produzioni moderne, non potete lasciarvi sfuggire questo "Run with the Wind", una piccola perla preziosa con molti punti a favore, nonostante alcuni cliché che sottolineerò.

    I protagonisti sono dieci studenti universitari (questa è già una bella novità rispetto ai soliti spokon) di un club di atletica chiuso da tempo e senza fondi. Uno dei due protagoni1 [ continua a leggere]
    -

    "B: The Beginning" si è rivelato una piacevole sorpresa, anche se i numerosi cliché presenti non hanno prodotto la ciambella col buco.
    Si propone come un prodotto curato, dal character design maturo all'ambientazione simil-italiana, con vetture e mezzi vintage ma con computer, hacker, videosorveglianza, cellulari, quindi un approccio tecnologico moderno.
    La storia, un pò criptica all'inizio, propone lo scontro tra due fazioni dotate di superforz1 [ continua a leggere]
    -

    Lo ammetto, sono stato di manica corta col mio voto, ma ritengo che un film dedicato a quest'opera dovesse osare di più, e invece la trama, su cui si basa la mia delusione, è abbastanza inutile e solo per fan della serie. Prima di presentare la trama, una premessa: i fatti narrati possono essere collocati tra la prima e la seconda serie animata, in quanto sono presenti dei personaggi che "spariranno" con la seconda serie (non mi dilungo per non1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    Iblard Jikan non è propriamente un anime nel senso classico, non c'è una trama, una storia, un legame tra le varie scene. E' invece un'opera che suscita emozioni e suggestioni narrate con le immagini di Naohisa Inoue e con la colonna sonora perfettamente fusa con l'opera. Le scene sono quadri animati, quindi fondamentalmente statiti salvo alcuni particolari in movimento o alcuni inserti in CG. Alcune scene sono prese dal quotidiano, altre sono f1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    Un anime come pochi, una perla preziosa narrata con cura, un anime così lontano dalla frenetica, commerciale e ordinaria animazione giapponese, che rende la sua produzione di ventisei episodi e di un sequel ancora più stupefacente. La storia narra di Ginko, un Mushi-shi, una sorta di cacciatore di Mushi, esseri definiti soprannaturali, invisibili agli occhi di molti ma vivi, che coesistono con il nostro mondo anche se in modo molto differente. G1 [ continua a leggere]
    -

    Mi unisco al coro degli estimatori di questo anime, un lampo di genio che si eleva sopra un panorama di anime studiati a tavolino dal marketing. La trama è ben fatta e coinvolgente, le animazioni sperimentali e visionarie, la colonna sonora ben si adatta al ritmo frenetico delle partite di ping-pong. In sintesi "Ping Pong The Animation", si colloca su quella fascia di anime sportivi adolescenziali in cui i protagonisti si iscrivono al club sport1 [ continua a leggere]
    -

    Non ho seguito le vicende dell'avatar originale, nonostante molti ne parlano bene, e The Legend of Korra è quindi la prima serie che seguo di questo filone. Non sono nemmeno un fans di serie animate americane e mi sono avvicinato a Korra solo per le animazioni d'impatto e il sapore orientale della serie. La mia opinione sulla serie è pertanto altalenante. La trama parla del nuovo avatar reincarnato in Korra, una ragazza che padroneggia molto ben1 [ continua a leggere]
    -

    Che Hideaki Anno sia in grado di stupire, sconvolgere, smontare e rimontare, prendere e lasciare filoni narrativi comodi, giocare con i misteri e fare cose inaspettate, ce l'aveva già dimostrato con la serie originale. La sua abilità è indiscussa: come riesce Hideaki Anno a far arrabbiare la gente che segue la sua opera regina e il suo remake cinematografico, è a dir poco geniale...e se devo dirla tutta mi piace moltissimo leggere commenti negat1 [ continua a leggere]
    -

    Questo anime a parer mio è un classico esempio di come si può confezionare un buon prodotto e mancare il bersaglio a causa di una storia con un mistero troppo farraginoso e privo di mordente che si risolve tutto negli ultimi episodi. La storia narra delle vicende del club di robotica e dei suoi due membri principali, la presidentessa e vivacissima Akiho e lo svogliato Kaito. Akiho ha lo scopo di completare un robot gigante iniziato molti anni pr1 [ continua a leggere]