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    "Quando due rivali competono, si dice "drago contro tigre".
    Ma, a pensarci bene, non ha senso.
    Il drago è una creatura fantastica. Non si è mai visto.
    Ma una tigre è facile da trovare. Ce n'è una allo zoo di Ueno.
    La tigre e il drago non possono competere, perché vivono in mondi distinti.
    Questa è la storia di una tigre e un drago che vivono in due mondi diversi."

    Toraji Yamazaki è stato cresciuto dalla yakuza, ma adesso si vuole lasciare alle1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    "Kochira Katsushikaku Kameari Kouenmae Hashutsujou" ("Kochikame" d'ora poi, del resto ce lo dicono i personaggi stessi che va bene chiamarlo così), manga firmato da Osamu Akimoto su Shounen Jump, in Giappone è una vera e propria istituzione. Duecento volumi (e ogni tanto l'autore ne sforna qualcun altro a sorpresa) pubblicati tra il 1976 e il 2016, una serie animata che è durata circa quattrocento episodi, tra episodi speciali e film animati cin1 [ continua a leggere]
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    Cosa succede quando un fumettista, che da decenni realizza opere a tematica omoerotica su riviste dedicate ad un pubblico gay, firma uno slice of life a tematica gay privo di qualsiasi connotazione sessuale, che esce dalla nicchia, è pubblicato su una rivista di manga mainstream ed è venduto tranquillamente in tutte le librerie del Giappone, senza doverselo andare a cercare apposta nelle sezioni di nicchia dei Mandarake?

    Succede che Il marito1 [ continua a leggere]
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    "Shigatsu wa kimi no uso" ("La tua bugia ad aprile", da qui in poi userò per comodità il titolo con cui è noto in Italia, "Bugie d'aprile"), manga firmato da Naoshi Arakawa per la casa editrice Kodansha dal 2011 al 2015 e pubblicato in Italia da Star Comics, è senza dubbio uno dei più grandi e recenti successi che il Giappone ci abbia regalato.

    La trasposizione in una serie a cartoni animati di 22 episodi, trasmessa fra l'autunno 2014 e la prim1 [ continua a leggere]
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    "Shuriken Sentai Ninninger", la serie Super Sentai del 2015, torna alle atmosfere di circa vent'anni prima, alla battaglia tra ninja e youkai che aveva caratterizzato Ninja Sentai Kakuranger (1994), presentandosi di fatto quasi come un remake di quest'ultima serie, visto che il sostrato culturale da cui entrambe attingono è essenzialmente lo stesso e molti meccanismi e temi, come anche più o meno i nemici, finiscono per essere gli stessi nelle d1 [ continua a leggere]
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    Caratteristica fondamentale dei sentai dei primi anni '90 è il distaccarsi dagli argomenti fantascientifici, dagli asettici robot costruiti dall'uomo, dalle organizzazioni segrete di scienziati che creano supereroi dotati di poteri artificiali, dalle invasioni aliene e dalle organizzazioni criminali in favore di tematiche più fantastiche, che sfociano spesso e volentieri nel misticismo, nella mitologia e nella storia antica.
    "Ninja Sentai Kakur1 [ continua a leggere]
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    Ogni anno, la saga Super Sentai cambia storie, personaggi, temi, ambientazioni, staff, sceneggiatori. Capita che questo finisca per penalizzare una serie, che perde il confronto con quella dell'anno precedente. E' il caso di "Ressha Sentai Toqger", che arriva con i suoi insipidi trenini colorati quando lo spettatore ha ancora gli occhi che brillano per la 'figosità' di "Zyuden Sentai Kyoryuger", la serie precedente, che è stata esaltante, spasso1 [ continua a leggere]
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    Il film "Space Battleship Yamato", kolossal fantascientifico giapponese uscito di recente anche nei cinema italiani, è un rifacimento in chiave più moderna e con attori in carne ed ossa di un vecchio classico dell'animazione nipponica, la serie "Corazzata spaziale Yamato", firmata negli anni '70 dal maestro Leiji Matsumoto.
    Non ho mai avuto l'occasione di approcciarmi alla serie originale, né in formato manga né a cartoni animati, quindi lascer1 [ continua a leggere]
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    Supereroi che si trasformano sparando con pistole parlanti (con la voce di Shigeru Chiba!) mentre danzano su un ritmo latino-americano. Dinosauri robot che funzionano a batterie e che si uniscono fra loro mentre danzano su un ritmo latino-americano per formare giganteschi robot wrestler, pistoleri o combattenti (con tanto di sfondi e musiche di sottofondo a tema e commenti sonori realizzati dalla voce di Shigeru Chiba!).
    La prima impressione che1 [ continua a leggere]
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    Correva l'anno 1993, quando il mondo venne incantato dai coloratissimi Power Rangers: adolescenti come tanti che potevano trasformarsi in supereroi dai poteri straordinari che guidavano bellissimi dinosauri robot per combattere le forze del male.
    Sono passati vent'anni da quei primi Power Rangers, e la saga nel frattempo è continuata fra alterne fortune e vicende, continuando ad adattare con attori occidentali i telefilm giapponesi della saga S1 [ continua a leggere]
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    Una leggenda giapponese narra che la dea celeste, scesa sulla Terra per fare un bagno, fu privata della sua veste di piume che le permetteva di utilizzare i suoi poteri divini e di far ritorno al mondo celeste, e fu costretta a restare sulla Terra, in sposa al pescatore che le aveva a sua insaputa trafugato la veste.
    E' da questa leggenda che trae ispirazione "Tensou Sentai Goseiger" ("Goseiger, lo squadrone dell'abito celeste", laddove "Gosei"1 [ continua a leggere]
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    Fra le cose che, negli anni '90, piacevano ai bambini, non si può non citarne tre in particolare: i Power Rangers, i picchiaduro da sala giochi e Sailor Moon.
    Pensate un po', non sarebbe bellissimo se ci fosse una serie che unisse in sé queste tre cose? Sarebbe la serie anni '90 perfetta e renderebbe felicissimi gli spettatori che all'epoca erano bambini e vogliono ritrovare, ora che sono cresciuti, le sensazioni della loro infanzia. Ebbene, ex1 [ continua a leggere]