A furia di vedere anime e manga, ci sembra di conoscere meglio la scuola giapponese che quella italiana. Ma ogni tanto escono notizie che ci fanno venire qualche dubbio a tal proposito. Dopo aver scoperto che in alcune scuole bisogna fornire i dati dei propri account social per essere così controllati dal corpo docenti, ora è la volta di un sondaggio condotto da NPO Burakku Kosoku wo Nakuso! che si occupa proprio di monitorare le condizioni degli studenti.
Sí è scoperto, quindi, che due terzi degli studenti delle scuole medie e la metà di quelli delle scuole superiori ha sperimentato una qualche regola scolastica al limite dell'assurdo!
Ecco alcuni esempi:
"Gli studenti possono indossare solo determinati colori di biancheria intima."
"Agli studenti non è permesso acconciare i capelli a coda di cavallo."
"Agli studenti è permesso starnutire solo tre volte in classe."
"Gli studenti che vogliono tagliarsi i capelli durante le vacanze estive devono prima avere il permesso del loro insegnante."
"Gli studenti e le studentesse devono mantenere due metri di distanza tra di loro."
"Gli studenti non possono indossare sciarpe durante gli esami."
Queste regole non sono casi isolati in una o due scuole, ma sono state rilevate in vari istituti. Il sondaggio ha anche rilevato che il 20% degli studenti delle scuole superiori con capelli castano naturale sono stati costretti a tingerli di nero per uniformarsi alla maggioranza e che uno su sei alle scuole medie aveva nel regolamento ufficiale della scuola una normativa riguardo al colore della biancheria intima.
Ed ecco alcuni commenti ai risultati del sondaggio:
"Le scuole sono solo stupide."
"Se ci sono troppe regole rigide, il risultato sarà che saranno pochissimi a seguirle."
"Pur avendo il ciclo mestruale, non ho potuto saltare le lezioni di ginnastica e mi hanno costretta a correre in giro per il campus."
"Avevamo ispezioni per controllare le unghie ed eravamo obbligati a tenerle cortissime, non si poteva vedere la lunetta bianca."
"Nella mia scuola i cappotti erano proibiti anche nei giorni così freddi da far fermare i treni."
"Ma se uno trattiene tutti gli starnuti e ne fa solo uno gigantesco?"
"Ho starnutito 10 volte in un minuto. Se fossi a scuola ora sarei nei guai."
A voi è mai capitato qualcosa di simile? Ditecelo nei commenti!
Fonte consultata:
SoraNews
Sí è scoperto, quindi, che due terzi degli studenti delle scuole medie e la metà di quelli delle scuole superiori ha sperimentato una qualche regola scolastica al limite dell'assurdo!
Ecco alcuni esempi:
"Gli studenti possono indossare solo determinati colori di biancheria intima."
"Agli studenti non è permesso acconciare i capelli a coda di cavallo."
"Agli studenti è permesso starnutire solo tre volte in classe."
"Gli studenti che vogliono tagliarsi i capelli durante le vacanze estive devono prima avere il permesso del loro insegnante."
"Gli studenti e le studentesse devono mantenere due metri di distanza tra di loro."
"Gli studenti non possono indossare sciarpe durante gli esami."
Queste regole non sono casi isolati in una o due scuole, ma sono state rilevate in vari istituti. Il sondaggio ha anche rilevato che il 20% degli studenti delle scuole superiori con capelli castano naturale sono stati costretti a tingerli di nero per uniformarsi alla maggioranza e che uno su sei alle scuole medie aveva nel regolamento ufficiale della scuola una normativa riguardo al colore della biancheria intima.
Ed ecco alcuni commenti ai risultati del sondaggio:
"Le scuole sono solo stupide."
"Se ci sono troppe regole rigide, il risultato sarà che saranno pochissimi a seguirle."
"Pur avendo il ciclo mestruale, non ho potuto saltare le lezioni di ginnastica e mi hanno costretta a correre in giro per il campus."
"Avevamo ispezioni per controllare le unghie ed eravamo obbligati a tenerle cortissime, non si poteva vedere la lunetta bianca."
"Nella mia scuola i cappotti erano proibiti anche nei giorni così freddi da far fermare i treni."
"Ma se uno trattiene tutti gli starnuti e ne fa solo uno gigantesco?"
"Ho starnutito 10 volte in un minuto. Se fossi a scuola ora sarei nei guai."
A voi è mai capitato qualcosa di simile? Ditecelo nei commenti!
Fonte consultata:
SoraNews
La cose dello strangolamento mi ha ricordato un giochino online dove c'è una scena del genere
Usa quelli di stoffa. Durano più a lungo e sono ecologici oltre a non riempire le tasche e la casa.
Quello dell'allergia effettivamente non era ironico ma sarcastico. Io trovo sdrammatizzante anche far uso del sarcasmo tagliente non solo con le battutacce.
Se la metti così allora ho sottovalutato il tuo altruismo....sai com'è con tutti i discorsi moralisti che si sentono oggi sul non generalizzare e sul fare di tutta l'erba un fascio uno parte sempre prevenuto.
In ogni caso può darsi che tu abbia dei bei ricordi su cui basarti io invece non rammento dalle medie in poi di aver avuto alcun momento di spensieratezza in ambito scolastico. Quindi ti ringrazio del consiglio ma non è applicabile. Ma se ti può consolare ormai ho terminato con quei giorni e anche se l'università a volte dimostra di avere la stessa musica è diverso perché ognuno va' per la sua strada quindi mi ritengo soddisfatto.
Son sicuro che lo stipendio è ben meritato. Fa' valere i tuoi diritti e vincerai.
E poi sono io a pensare di essere il solo ad avere dei problemi....
Che giochino simpatico, Alessio dove lo posso trovare? XD XD
L'ho provato, ma 2 volte su 5 lo devo bere tappandomi il naso xD non mi dispiace ma ha un sapore bello forte secondo me! Grazie comunque
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