Recensioni anime
Legend of the Galactic Heroes
10.0/10
Mi ci è voluto qualche mese ma alla fine sono riuscito a vedere fino alla fine questa serie quasi sconosciuta, ma che continuava a sbucarmi fuori qua e là nel web con recensioni entusiastiche, che la descrivevano come un gioiello raro.
E' effettivamente così bella? Si.
110 puntate non sono affatto poche, e immagino che solo chi sia già inizialmente interessato ad alcuni aspetti peculiari di questa opera di quasi 40 anni fa inizi vederla. Inso1 [ continua a leggere]
E' effettivamente così bella? Si.
110 puntate non sono affatto poche, e immagino che solo chi sia già inizialmente interessato ad alcuni aspetti peculiari di questa opera di quasi 40 anni fa inizi vederla. Inso1 [ continua a leggere]
*** Piccola premessa: questa è la mia prima recensione qui. Che poi non mi piace nemmeno definirla recensione. Volevo scriverla da un po', ma il lavoro mi ha tenuto occupato per cui ho atteso il periodo natalizio per avere un po' di quiete. Ne seguiranno altre.***
Nel 1997 in Inghilterra al cinema ha spopolato a sorpresa una commedia dedicata al mondo degli operai. Si intitolava “Full Monty”: un gruppo di disoccupati di Sheffield per sbarcare i1 [ continua a leggere]
Nel 1997 in Inghilterra al cinema ha spopolato a sorpresa una commedia dedicata al mondo degli operai. Si intitolava “Full Monty”: un gruppo di disoccupati di Sheffield per sbarcare i1 [ continua a leggere]
Shoujo Shuumatsu Ryokou
7.0/10
Recensione di Bartolomeo85
-
Mi avvicino a "Girls' Last Tour" con un background limitato nel mondo degli anime mi è stato consigliato di rientrare in questo mondo ma ovviamente non ho più l'età per certi prodotti ideati per un pubblico di ragazzi e mi è stato consigliato di provare con "Girls' Last Tour".
La serie segue due ragazzine, Chi e Yuuri, in un mondo devastato e desolato. La storia purtroppo non credo di compresa in tutti i suoi dettagli, ma mi è sembrata comunq1 [ continua a leggere]
La serie segue due ragazzine, Chi e Yuuri, in un mondo devastato e desolato. La storia purtroppo non credo di compresa in tutti i suoi dettagli, ma mi è sembrata comunq1 [ continua a leggere]
Karakai Jozu no Takagi-san
6.0/10
Ho voluto finire la prima stagione di questo anime perché decantavano le due successive come delle perle da non perdere.
Onestamente è bello pesante da finire, sul finale si nota qualche piccolo accenno di cambiamento, ma se non ci fosse stato qualche precursore che mi facesse forza nel proseguire per poi vedere le due stagioni successive, probabilmente sarebbe finito nel dimenticatoio.
I protagonisti sono molto semplici, anche perché stiamo p1 [ continua a leggere]
Onestamente è bello pesante da finire, sul finale si nota qualche piccolo accenno di cambiamento, ma se non ci fosse stato qualche precursore che mi facesse forza nel proseguire per poi vedere le due stagioni successive, probabilmente sarebbe finito nel dimenticatoio.
I protagonisti sono molto semplici, anche perché stiamo p1 [ continua a leggere]
Se dovessi riassumere in una parola il mio rapporto con questo anime lo definirei “singolare”.
Di per sé non ha nulla che lo caratterizzi in maniera particolare, uno slice of life sentimentale come altri senza mezzo colpo di scena dall’inizio alla fine, temi e dialoghi abbastanza piatti e monotoni, personaggi che non spiccano per brillantezza e toni particolarmente compassati.
Ma ha una peculiarità che non ho mai trovato in nessun altro anime,1 [ continua a leggere]
Di per sé non ha nulla che lo caratterizzi in maniera particolare, uno slice of life sentimentale come altri senza mezzo colpo di scena dall’inizio alla fine, temi e dialoghi abbastanza piatti e monotoni, personaggi che non spiccano per brillantezza e toni particolarmente compassati.
Ma ha una peculiarità che non ho mai trovato in nessun altro anime,1 [ continua a leggere]
TsumaSho
9.0/10
Recensione di Disillusion
-
L'inizio di questa commedia romantica è serio: il protagonista Keisuke perde l'amata moglie Takae in un incidente, lui non riesce a superare il lutto, e la sua depressione finisce per influire negativamente anche sulla crescita della figlia Mai, che diventa un'adulta caratterialmente fragile e insicura. Ma a dieci anni dall'incidente, un giorno si presenta a casa loro una bambina che sostiene di essere la reincarnazione di Takae, e dopo l'inizia1 [
continua
a leggere]
Goldrake U
2.0/10
Questo rifacimento in chiave ultrapop del nostro caro e vecchio "Goldrake" fa davvero acqua da tutte le parti.
Il comparto visivo è piuttosto blando. A conti fatti, la CG si è rivelata la cosa migliore, anche se ha sofferto di vistosi cali qualitativi, tanto che alcune sequenze sembrano cut-scenes risalenti alla preistorica PS2. Le parti realizzate con il tradizionale 2D sono riuscite decisamente peggio, nulla a che vedere (ma proprio nulla!)1 [ continua a leggere]
Il comparto visivo è piuttosto blando. A conti fatti, la CG si è rivelata la cosa migliore, anche se ha sofferto di vistosi cali qualitativi, tanto che alcune sequenze sembrano cut-scenes risalenti alla preistorica PS2. Le parti realizzate con il tradizionale 2D sono riuscite decisamente peggio, nulla a che vedere (ma proprio nulla!)1 [ continua a leggere]
"Takanashi Rikka Kai - Gekijouban Chuunibyou demo Koi ga Shitai", tratto dalla novel "Chunibyo Demo Koi ga Shitai!" di Torako e illustrata da Nozomi Osaka è in ordine di apparizione la quinta opera di animazione del c.d. "franchise" e costituisce sostanzialmente il classico "recap" della prima stagione con qualche piccola aggiunta in fase di prologo e di epilogo, in modo da raccordare (se fosse realmente necessario...) la prima stagione a quella1 [
continua
a leggere]
DAN DA DAN
8.0/10
“Quando la provocazione è fatta bene, arriva fino al limite ma non lo travalica.” (P. Chiambretti)
Quando ho iniziato a sentire l'opening "Otonoke" dei Creepy Nuts ho capito che "Dan da dan" sarebbe stata una di quelle serie che avrei potuto droppare subito, fin dalla sigla di apertura, oppure che avrei continuato a vedere fino alla fine, per verificare fino a dove si sarebbe spinta nella sua originale e surreale "follia".
Se sono qui a scrive1 [ continua a leggere]
Quando ho iniziato a sentire l'opening "Otonoke" dei Creepy Nuts ho capito che "Dan da dan" sarebbe stata una di quelle serie che avrei potuto droppare subito, fin dalla sigla di apertura, oppure che avrei continuato a vedere fino alla fine, per verificare fino a dove si sarebbe spinta nella sua originale e surreale "follia".
Se sono qui a scrive1 [ continua a leggere]
Il monologo della Speziale
7.0/10
"I monologhi della speziale" è una specie di anime di: conoscenza di piante officinali e medicinali (armatevi di penna e quaderno per appuntarvi diverse cose interessanti sulle spezie e piante!), di investigazione, un soft love erotico, insomma, è davvero da vedere.
Sicuramente la trama è abbastanza lineare, ma ci sono diversi misteri e segreti che si aprono puntata dopo puntata. La protagonista Maomao si costruisce in un mondo di donne (cortig1 [ continua a leggere]
Sicuramente la trama è abbastanza lineare, ma ci sono diversi misteri e segreti che si aprono puntata dopo puntata. La protagonista Maomao si costruisce in un mondo di donne (cortig1 [ continua a leggere]
Death Note
8.5/10
Premessa, non posso fare una recensione ordinaria, alla fine ce ne sono tante voglio solo scrivere perchè consiglio la visione.
Almeno per sentito dire, un po’ tutti conoscono la trama di Death Note: un quaderno che consente di uccidere chiunque scrivendo il suo nome. Una premessa che potrebbe sembrare il punto di partenza per una semplice storia di vendetta. Eppure, questa è solo la superficie di un’opera che merita di essere vista per compren1 [ continua a leggere]
Almeno per sentito dire, un po’ tutti conoscono la trama di Death Note: un quaderno che consente di uccidere chiunque scrivendo il suo nome. Una premessa che potrebbe sembrare il punto di partenza per una semplice storia di vendetta. Eppure, questa è solo la superficie di un’opera che merita di essere vista per compren1 [ continua a leggere]
Paranoia Agent
8.0/10
"Paranoia Agent" è un'opera unica che mescola thriller psicologico, critica sociale e surrealismo. La serie, composta da tredici episodi, si distingue per la sua narrativa intricata e lo stile visivo d’impatto, che non smette mai di sorprendere lo spettatore.
La storia ruota attorno a una serie di misteriosi attacchi perpetrati da un enigmatico assalitore, soprannominato "Shounen Bat", un ragazzino armato di una mazza da baseball dorata. A part1 [ continua a leggere]
La storia ruota attorno a una serie di misteriosi attacchi perpetrati da un enigmatico assalitore, soprannominato "Shounen Bat", un ragazzino armato di una mazza da baseball dorata. A part1 [ continua a leggere]